Il ministro Giancarlo Giorgetti e la sottosegretaria Anna Ascani hanno ricevuto questa mattina al ministero i vertici di Dazn. Al centro della discussione la tutela del consumatore e la lotta alla pirateria.
Prosegue a colpi di diffide l’azione avviata dall’associazione Codici per tutelare gli abbonati Dazn.
Una passione, un passatempo, uno strazio.
Tempo scaduto, con l’intervento dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è arrivata la certificazione dei disservizi di Dazn.
Così non va. Nonostante le segnalazioni, le proteste ed un disservizio finito all’attenzione del Parlamento, Dazn continua a ignorare la realtà, che puntualmente presenta il conto ad ogni giornata.
Non c’è pace per gli abbonati Dazn.
Uno strazio senza fine. Il tanto decantato calcio in streaming si sta rivelando un incubo per i consumatori, costretti a guardare, si fa per dire, le partite della propria squadra del cuore tra improvvisi blackout, segnale scadente e messaggi di errore.