Ritrovata la spada di un cavaliere crociato nel mare di Israele

In Israele, ad Haifa, a largo della costa del monte del Carmelo, è stata ritrovata una spada risalente a 900 anni fa, appartenente a un cavaliere crociato che potrebbe risalire all’assedio musulmano di San Giovanni d’Acri del XIII secolo.

A ritrovarla è stato un sub israeliano Shlomi Katzin, che si trovava sotto il fondale in cerca di metalli e resti di navi. Il sub, dopo aver consegnato la spada alle autorità, è stato premiato come “buon cittadino” con un certificato.

L’arma è costituita dall’elsa lunga 30 centimetri e da una lama che arriva a un metro. Nonostante gli anni passati, non ha subito danni causati dal tempo, come afferma l’ispettore dell’Unità israeliana e di prevenzione dei furti Nir Distelfeld “La spada si è conservata in perfette condizioni” ora però dovrà essere pulita e studiata.

I fondali della costa del Carmelo, dove è stato ritrovato il manufatto, sono pieni di tesori e testimonianze del passato, questo perché il Medioriente è stato luogo di numerose battaglie del passato, inoltre le calette del litorale, si prestavano ad offrire un rifugio per potersi difendere da tempeste e nemici; quindi, erano posti abbastanza ambiti in tempi di guerra. Comunque sia, ritrovare sott’acqua oggetti significativi del passato, è abbastanza difficile, come spiega l’ispettore Distelfeld “i ritrovamenti appaiono e scompaiono a seconda del movimento della sabbia” quindi possiamo dire, che il sub israeliano è stato fortunato a trovare un pezzo di storia, la sabbia si è mossa a nostro favore.