Cgia Mestre: con le feste aumenta il rischio usura
Siamo entrati nel periodo delle festività natalizie e, come ogni anno, aumenta il rischio di usura.
Nelle settimane che precedono il 25 dicembre, infatti, molte famiglie italiane ricorrono al credito al consumo (prestiti personali, dilazioni di pagamento, “buy now, pay later” e rateizzazioni), per far fronte alle spese legate ai regali e ai consumi natalizi. L’incremento delle spese coinvolge anche gli artigiani e i piccoli commercianti che, a differenza dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, non dispongono né di entrate certe né della tredicesima mensilità. In altre parole, le festività generano pressioni sociali - regali, cene, doni e impegni percepiti spesso come “necessari”, anche a chi si trova in difficoltà economiche. Tale situazione induce molte persone a ricorrere a prestiti per non deludere le aspettative, determinando un aumento dell’accesso al credito che frequentemente assume anche forme illegali. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA, qui la nota integrale.




