La Polizia di Stato ha partecipato alla realizzazione della piattaforma Help4U sviluppata da Europol e realizzata in collaborazione con il centro di ricerca Centric per fornire un punto di accesso sicuro, riservato e affidabile a minori coinvolti in situazioni di abuso o sfruttamento online, ma anche a genitori, educatori e professionisti del settore.
“Crescere ed educare nell’era dell’Intelligenza Artificiale” è il titolo del seminario, organizzato dal Dipartimento per le Politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri, d’intesa con la Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, in occasione delle celebrazioni per la Giornata Italiana per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza per il 2025.
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e il presidente dell’Associazione Bancaria Italiana, Antonio Patuelli, hanno sottoscritto il nuovo Accordo quadro per la prevenzione e il contrasto del fenomeno dell’usura, che rinnova e rafforza la collaborazione tra istituzioni, settore bancario e mondo associativo, per garantire un sostegno effettivo alle vittime dei reati di usura.
Bullismo e cyberbullismo rappresentano oggi fenomeni in continua crescita, sfide con impatti profondi sia sulle vittime, sia sugli autori: si tratta di comportamenti, offensivi o prevaricanti, che compromettono profondamente il diritto dei minorenni alla salute, al benessere e al rispetto della propria dignità personale.
Si è svolta a Ravenna, nei giorni 5 e 6 novembre 2025, la XXIII Sessione Programmatica CNCU – Regioni, dal titolo “Intelligenza artificiale: etica, opportunità e rischi”.
Il ministero dell’economia e delle finanze ha messo a disposizione 39,84 milioni di euro da erogare attraverso il Fondo per la prevenzione del fenomeno dell’usura - istituito presso il dipartimento del tesoro dalla legge 108 del 1996 - con cui vengono concesse garanzie statali per facilitare l’accesso al credito a imprese e cittadini a rischio usura e che ha consentito, dal 1998, di garantire finanziamenti per un importo complessivo di oltre 2 miliardi di euro.
La raccolta e la successiva diffusione di video estratti abusivamente da telecamere posizionate in luoghi privati all’interno del territorio italiano, vìola la normativa privacy europea e nazionale.
Un vademecum a supporto delle vittime di estorsione e usura è stato presentato ieri in prefettura a Cagliari.








