Esposto di Codici per un caso sospetto di malasanità a Cassino
Un’operazione di routine è finita in tragedia.
Il sospetto è che possa trattarsi di un caso di malasanità. Per questo motivo l’associazione Codici, impegnata da anni in azioni legali proprio contro la malasanità, ha deciso di presentare un esposto alla Procura affinché venga fatta chiarezza sulla morte di Giuliano Faiola, il 45enne di Fondi deceduto pochi giorni dopo essere stato sottoposto ad un bendaggio gastrico presso una clinica privata di Cassino.
“Ci sono degli aspetti da chiarire in questa drammatica vicenda – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e per questo abbiamo deciso di rivolgerci alla Procura. L’uso del condizionale in questi casi è d’obbligo, ma i parenti hanno il diritto di sapere cosa è successo al proprio caro. Parliamo di un’operazione di routine considerata a basso rischio ed allora è normale chiedersi com’è possibile che il paziente sia deceduto. Cosa è andato storto? Ci sono stati degli errori? Se sì, chi è il responsabile? Sono alcuni degli interrogativi che si rincorrono ed a cui la magistratura dovrà fornire delle risposte”.
“Quanto accaduto ha sconvolto un’intera comunità – dichiara Antonio Bottoni, Presidente di Codici Salute – anche perché parliamo di un padre di tre figli e quindi immaginiamo il dolore che ha travolto la famiglia, a cui va tutto il nostro cordoglio. Come associazione siamo impegnati a fornire assistenza ai parenti delle vittime di malasanità. Non possiamo dire che sia un nuovo caso, di sicuro bisogna fare piena luce su quanto accaduto e ci batteremo per questo”.
L’associazione Codici è impegnata da anni in azioni legali contro la malasanità. È possibile segnalare irregolarità e richiedere assistenza al numero 065571996 o all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..