L'attività investigativa, avviata a seguito della denuncia presentata dalla vittima, un anziano residente in provincia di Mantova, ha permesso di ricostruire una sofisticata frode telematica realizzata attraverso l'impiego di tecniche di phishing e vishing, ovvero contatti telefonici ingannevoli finalizzati alla sottrazione di dati personali e bancari.
Centosessantacinque milioni di euro rientrati in otto anni nelle tasche dei risparmiatori che dal 2017 ad oggi si sono rivolti all’Arbitro per le controversie finanziarie (Acf), l’organismo istituito presso la Consob per la risoluzione stragiudiziale delle dispute tra gli intermediari e i loro clienti.
La Polizia di Stato, all’esito di un’articolata attività di indagine protrattasi per più di un anno e diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Milano, ha dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere e sette decreti di perquisizione a carico di una rete di soggetti accusati di truffa in concorso ai danni di un’anziana signora milanese.
Consob ha ordinato l’oscuramento di 7 nuovi siti web tramite cui vengono abusivamente offerti servizi su strumenti finanziari o abusivamente prestati servizi per le cripto-attività.
Una identità nuova, che si aggiunge a quella già esistente e che risulta associata correttamente al proprietario.
Consob ha ordinato l’oscuramento di 8 nuovi siti web tramite cui vengono abusivamente offerti servizi su strumenti finanziari o abusivamente prestati servizi per le cripto-attività.
Rafforzare la rete di protezione contro le truffe agli anziani e alle persone più deboli.
Consob ha ordinato l’oscuramento di 5 nuovi siti web tramite cui vengono offerti abusivamente servizi finanziari o svolte campagne pubblicitarie aventi ad oggetto piattaforme che offrono servizi finanziari in assenza di autorizzazione.