Finanza sostenibile, attenzione all’eccesso di fiducia nelle proprie capacità di valutazione

Informazione e competenze sono elementi chiave per favorire le scelte degli investitori verso prodotti sostenibili e promuovere la transizione Esg (Enviromental, Social, Governance).

Tuttavia, un’eccessiva fiducia nelle proprie conoscenze sulla sostenibilità può portare a scelte di investimento non consapevoli da parte dei risparmiatori.

Il Quaderno di Finanza “Investitori retail e finanza sostenibile”, pubblicato dalla Consob, mostra infatti come un maggiore accesso ad informazioni sulla finanza sostenibile aumenti sia la conoscenza verso prodotti sostenibili sia il rischio di un eccesso di fiducia (overconfidence) nella percezione di tale competenza da parte degli investitori.

Per questo motivo gli autori - Francesco Corielli e Francesco Saita dell’Università Bocconi, Daniela Costa e Monica Gentile della Divisione Studi e Regolamentazione della Consob - hanno evidenziato la necessità di prevedere un impianto normativo e informativo che non si limiti ad accrescere le competenze degli investitori ma consideri anche le possibili distorsioni cognitive legate all’eccesso di fiducia.

Infine, secondo lo studio che si basa sui dati raccolti dalla Consob per il ‘Rapporto sulle scelte di investimento delle famiglie italiane’, la consulenza finanziaria è un fattore che incide positivamente sulle scelte di investimento Esg. La propensione ad investire in asset sostenibili è fortemente correlata al fatto che il consulente abbia posto domande sulle preferenze di sostenibilità o fornito informazioni sui prodotti sostenibili, in particolare quando ciò avviene su iniziativa del consulente stesso.