Codici: occhio a bollette e bonus, ancora troppa confusione nel settore Energia

Bollette e bonus al centro della riunione di Arera a cui ha preso parte anche l’associazione Codici.

Sul tavolo l’aumento dei prezzi delle materie prime, con un incremento delle bollette dell’energia del 3,8% per l’elettricità e del 3,9% per il gas. Su base annua, però, restano i risparmi, così come rimane invariato il tema del passaggio al mercato libero.

“Passano gli anni, ma resta il nodo degli oneri di sistema – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ed è su questo, a nostro avviso, che bisogna intervenire, con forza. L’andamento altalenante dei prezzi rende ancora più confuso un settore dove per il consumatore non è facile orientarsi, tra voci poco comprensibili, costi non sempre chiari e spese che fanno della nostra bolletta una delle più care in Europa. È arrivato il momento di tirare una linea e voltare pagina”.

“I consumatori – aggiunge Giovanni Riccobono, esperto del settore Energia dell’associazione Codici – da una parte vedono rinviata la fine del mercato tutelato e dall’altra l’ennesimo aumento delle bollette, il secondo del 2021. Questo potrebbe spingerli ad affacciarsi al mercato libero, tuttavia ad oggi l’informazione sulle modalità di confronto risultano ancora poco chiare, anche in virtù di bollette poco comprensibili, dove non sono ben distinti, ed evidenziati, i costi di competenza dei fornitori e quelli fissi dettati da Arera. Sicuramente con il nuovo rinvio al 2023 c’è molto lavoro da fare per rendere quanto più possibili informati e autonomi i consumatori nelle loro scelte”.

Rientra in quest’ottica la comunicazione di servizio sulla scia di quanto discusso sempre nella riunione di ieri. Parliamo dei bonus sociali di sconto per le bollette di acqua, luce e gas per le famiglie in stato di disagio economico, con Isee non superiore a 8.265 euro. “Fino allo scorso anno – spiega Massimiliano Astarita, esperto del settore Energia dell’associazione Codici – bisognava presentare la richiesta al Comune o al Caf da febbraio. Una pratica poco nota, tanto che solo un terzo dei potenziali beneficiari ha usufruito di questi sconti. Per superare il problema, Arera ha reso automatico il bonus. È importante sottolinearlo, perché ad oggi in tanti ci contattano chiedendo quando devono presentare la domanda. Bisogna solo rinnovare il proprio Isee, per il resto l’iter procede in automatico, con i bonus che scattano a luglio”.

Codici è a disposizione con i propri esperti per fornire assistenza ai consumatori, che possono contattare il numero 06.55.71.996 o l’email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..