Codici denuncia: sulla debordazione dei poteri e delle funzioni dei Presidenti Regionali la Presidenza del Consiglio fa orecchie da mercante

Mentre continua la raccolta di adesioni avviata dall'associazione Codici per il ricorso al Tar contro l'ordinanza che impone l'obbligo del vaccino antinfluenzale per over 65 e personale sanitario nel Lazio, si registra un clamoroso forfait.

La decisione della Presidenza del Consiglio

La beffa ai danni dei cittadini arriva dalla politica. "La Presidenza del Consiglio – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – non si è costituita nel procedimento, nonostante sia stata sollecitata con una notifica dell'atto. Per questioni politiche, di equilibri di maggioranza ed alleanze interne, ha deciso di non difendere i diritti fondamentali della persona, che dovrebbe essere invece tra le ragioni principali del suo operato".

Diritti ignorati

"Ormai non ci sorprende più nulla - prosegue Giacomelli - la politica non perde occasione per dimostrare il suo distacco dalla realtà, dalle esigenze dei cittadini, ma questo non significa che bisogna fare finta di nulla. Il comportamento della Presidenza del Consiglio è grave, ha dimostrato di preferire la politica ai cittadini e questo ci spinge ad andare avanti con ancora più decisione in questa battaglia per riaffermare il diritto di scelta delle persone".

Come aderire alla campagna di Codici

È ancora possibile aderire alla campagna avviata dall'associazione Codici contro il provvedimento della Regione Lazio che impone l'obbligo del vaccino antinfluenzale per over 65 e personale sanitario. Per farlo è possibile scaricare l'apposito modulo sul sito www.codici.org, inviandolo via Pec a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per informazioni è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..