Codici: Bpb inadempiente con Acf, risparmiatori doppiamente danneggiati

Sembra non avere fine l'incubo per i risparmiatori della Banca Popolare di Bari, al fianco dei quali si è schierata da tempo l'associazione Codici avviando una class action.

Parliamo dei 70mila azionisti che sono stati indotti a fare un investimento senza gli adeguati prospetti informativi, ricevendo rassicurazioni sulla possibilità di rivendere le azioni che invece non hanno avuto più mercato a causa del crollo del loro valore.

"Un'operazione azzardata e speculativa – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – che l'istituto non avrebbe dovuto proporre a dei semplici risparmiatori. Nonostante l'enorme danno causato, per non parlare di quanto emerso dalle indagini, la Popolare di Bari sta portando avanti un atteggiamento scorretto, oltre che profondamento irrispettoso nei confronti dei propri clienti. Questo ci sorprende fino ad un certo punto e soprattutto ci spinge ad andare avanti con ancora più determinazione nell'azione che abbiamo avviato per il risarcimento dei risparmiatori".

L'ultimo capitolo dell'incubo Bpb nasce dalla risposta ai provvedimenti dell'Arbitro per le Controversie Finanziarie. "Abbiamo presentato diversi ricorsi per tutelare i risparmiatori – spiega Marcello Padovani, avvocato di Codici – e spesso Acf li ha accolti. Il problema è che la banca in molti casi si rende inadempiente, non fa quanto è stato deciso dall'Arbitro per le Controversie Finanziarie. Sembra incredibile, considerando quanto successo, ma è così e lo riteniamo un fatto grave".

L'associazione Codici ha avviato una class action nei confronti della Popolare di Bari per il risarcimento dei risparmiatori danneggiati. Per aderire e richiedere assistenza è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonare allo 06.55.71.996.