Codici: vigileremo sugli impegni delle banche su moratoria mutui

Nessuna sanzione, tanti impegni.

Le verifiche dell'Antitrust

Si sono conclusi così i procedimenti avviati dall'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per presunte pratiche commerciali scorrette da parte di Banca Sella, Intesa Sanpaolo e Unicredit in merito alle modalità di attuazione di alcune importanti misure governative per far fronte all'emergenza Covid19, previste dal Decreto Cura Italia del marzo 2020 e dal Decreto Liquidità dell'aprile 2020 a sostegno di consumatori e piccole imprese. Una vicenda che per l'associazione Codici, invece, resta aperta.

Le osservazioni di Codici

"Avevamo lamentato gli ostacoli posti dalle banche in un periodo difficile come quello di un anno fa, quando eravamo nel pieno della pandemia – ricorda Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e c'era bisogno di una disponibilità e di una chiarezza nei confronti dei consumatori che, purtroppo, in alcuni casi è venuta meno".

Gli impegni delle banche

Le banche si sono impegnate a pubblicare sui propri siti internet la tempistica massima o media per l'evasione delle richieste di moratoria delle rate e delle risposte per la concessione del finanziamento garantito, hanno avvertito i consumatori della maturazione di nuovi interessi derivanti dalla moratoria, anche fornendo un esempio numerico, e hanno individuato e pubblicato sui siti internet i criteri utilizzati per la valutazione delle domande di erogazione dei finanziamenti garantiti, concessi ora anche ai non clienti o ai non titolari di conti correnti. Gli istituti di credito si sono impegnati ad indicare anche la motivazione del rigetto della richiesta nelle eventuali lettere di diniego ed a riesaminare le richieste respinte, alla luce dei criteri di concessione definiti e resi pubblici.

L'associazione annuncia verifiche e assistenza

"Gli impegni assunti sono sicuramente importanti – afferma Giacomelli – e noi vigileremo sulla loro reale attuazione. Dalle parole bisogna passare ai fatti, i consumatori devono essere tutelati e l'accesso alle misure governative non può diventare una corsa ad ostacoli".

Oltre a monitorare l'operato degli istituti per quanto riguarda il rispetto degli impegni assunti, l'associazione Codici è pronta ad assistere i consumatori danneggiati, che possono segnalare problemi nell'accesso ai sostegni del Governo inviando un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure telefonando al numero 06.55.71.996.