Codici: niente imposizioni sulla salute, avanti con la campagna contro l’obbligo del vaccino antinfluenzale in Calabria

Un'iniziativa per contrastare un provvedimento ingiusto, che poggia su basi scientifiche fragili.

È quella avviata dall'associazione Codici, cha sta raccogliendo adesioni per fermare l'ordinanza con cui la Regione Calabria ha imposto l'obbligo del vaccino antinfluenzale per over 65 e personale sanitario.

"La libertà di scelta deve essere garantita e rispettata – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – soprattutto quando si parla di salute. Peraltro, in questo caso specifico abbiamo un provvedimento che impone un obbligo su un vaccino che risulta efficace solo in una quota che varia tra 70% e 85% dei vaccinati. Non solo. Non protegge nemmeno da tutti i ceppi circolanti e non ha valenza a livello di immunità di gregge, perché andrebbe considerata quella nazionale, non quella regionale".

"A nostro avviso – afferma Carmine Laurenzano, legale dell'associazione Codici – bisogna raggiungere quanto prima il target fissato dall'Oms per quanto riguarda il vaccino antinfluenzale, ma non è questa la strada da percorrere. Per questo abbiamo avviato una campagna per fermare un'ordinanza che giudichiamo ingiusta e sbagliata, ed invitiamo i cittadini ed il personale sanitario ad unirsi a noi".

Per aderire alla campagna è possibile scaricare l'apposito modulo, disponibile sul sito www.codici.org, ed inviarlo tramite Pec a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per informazioni è possibile scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..