Protesi mammarie, al via il Registro nazionale obbligatorio

Il 2 febbraio 2023 è entrato in vigore il Regolamento di istituzione del Registro nazionale degli impianti protesici mammari, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio 2023.

Il Registro Nazionale degli impianti protesici mammari si alimenta con i dati provenienti dai registri regionali. Le Regioni e le Province autonome dispongono di 180 giorni a partire dal 2 febbraio per istituire i registri regionali e provinciali. Entro il primo agosto 2023 il Registro Nazionale degli impianti protesici mammari riceverà dati da ogni area del territorio.

L’Italia è il primo Paese al mondo che dispone oggi di un registro ad alimentazione obbligatoria da parte dei chirurghi che impiantano o rimuovono protesi sul territorio nazionale.
Anche gli operatori economici che in Italia distribuiscono tali dispositivi sono tenuti a trasmettere i dati relativi ad ogni singola protesi mammaria commercializzata e destinata ad essere impiantata, sia per finalità estetiche che ricostruttive.

Sono previste sanzioni per chi non ottempera a quanto richiesto nelle modalità e tempistiche definite dal Regolamento.

I risultati delle analisi effettuate sui dati raccolti dal registro forniranno importanti informazioni per il mondo scientifico di settore e consentiranno di potenziare la ricerca in termini di efficacia ed efficienza delle protesi mammarie.

Il Ministero della Salute può oggi contare su un valido strumento con cui implementare le attività di vigilanza e sorveglianza sulle protesi mammarie e potenziare la sicurezza del paziente impiantato, richiamandolo in caso di necessità.

Consulta la pagina Registro nazionale degli impianti protesici mammari.