Bonus trasporti, il bilancio del 2023

Oltre 2,5 milioni di voucher riscattati (2.792.906) per un valore complessivo di 142.691.216,56 euro.

Questi i dati a consuntivo del Bonus trasporti 2023, la misura nata per mitigare l’impatto economico del caro energia sulle famiglie e dare un sostegno economico agli utenti dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e ferro che avessero dichiarato un reddito 2022 non superiore a 20mila euro.

Circa 51 euro a bonusdi media (60 euro l’importo massimo previsto per il singolo voucher), erogati a favore di under 30 nel 60,34% dei casi e a utenti tra i 40 e i 65 anni per il 24,74% sul totale.

Trenitalia Spa l’azienda che ha ricevuto più richieste tra i 1.042 gestori TPL per i quali è stato emesso almeno un bonus, con 560.713 voucher, seguita da Trenord Srl (267.230 voucher), ATM Azienda Trasporti Milanesi (179.103 voucher) e Atac Roma (176.576 voucher).

Il portale dedicato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - raggiungibile all’indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it - ha gestito tutto il processo per la presentazione della richiesta del Bonus trasporti istituito con il Decreto Aiuti (D.L. n. 50/2022), rifinanziato con il Decreto Aiuti-bis (D.L. n. 115/2022) e da ultimo con il decreto interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, di attuazione dell’articolo 4 del D.L. n. 5/2023, convertito con modificazioni dalla legge 10 marzo 2023 n. 23.

Attiva a partire dalle ore 8 del 17 aprile 2023 sono stati quasi 16 milioni gli utenti approdati sulla pagina di benvenuto della piattaforma; 11,9 milioni quelli che hanno effettuato l’accesso, con un picco nella giornata del primo novembre di oltre un milione di persone loggate.

Al termine della dotazione originaria di 100 milioni di euro per il 2023, il fondo istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stato reintegrato con 12 milioni di euro in settembre con il decreto n. 131/2023 e poi ancora con ulteriori 35 milioni di euro a ottobre attraverso l’articolo 10 del D.L. n. 145/2023 (c.d. Decreto Anticipi).

La previsione di legge prevedeva il riconoscimento di un buono al mese per l’acquisto, fino al 31 dicembre 2023, di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale, a valere sulla dotazione del fondo e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Le domande sono state quindi accolte fino al primo dicembre 2023, data in cui è stata riattivata la piattaforma per l’erogazione di voucher a valere sui residui tornati in disponibilità alla fine del mese di novembre come conseguenza di bonus non riscattati o utilizzati solo parzialmente. In occasione del click day di dicembre, le prestazioni della piattaforma sono state altissime al punto da raggiungere 1395 richieste di voucher lavorate al minuto nell’ora e mezza di apertura (dalle 8 alle 9.30 del mattino) della piattaforma, prima dell’esaurimento delle risorse.