L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, anche a seguito dell’attività svolta dalla Procura e dal Tribunale di Milano di cui è stata data ampia diffusione dagli organi di stampa, ha avviato un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Armani (Giorgio Armani S.p.A. e G.A. Operations S.p.A.) e un’istruttoria nei confronti di alcune società del Gruppo Dior (Christian Dior Couture S.A., Christian Dior Italia S.r.l. e Manufactures Dior S.r.l.) per possibili condotte illecite nella promozione e nella vendita di articoli e di accessori di abbigliamento, in violazione delle norme del Codice del Consumo.
Tempo di vacanze, di viaggi ed anche di brutte sorprese per i consumatori. È il caso di chi nei giorni scorsi è stato in Sicilia, ha noleggiato un’auto per visitare l’isola e, al momento di riconsegnarla all’aeroporto di Palermo, ha ricevuto un conto con una voce che l’ha spiazzato, tanto da segnalarlo all’associazione Codici.
Con il messaggio 2584/2024 l’INPS ha comunicato la pubblicazione delle graduatorie per l’erogazione del contributo teso a sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia (il cosiddetto Bonus psicologo).
Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato, con il voto contrario della Commissaria Elisa Giomi, un Regolamento volto ad assicurare l’immediata, agevole e chiara accessibilità dei contenuti della televisione digitale terrestre, così come previsto dal Testo unico dei servizi media audiovisivi e dalla propria delibera n. 294/23/CONS.
I risultati del monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza sanitaria (LEA) per l’anno 2022 attraverso il Nuovo Sistema di Garanzia (NSG) sono stati illustrati nel corso di un evento al Ministero della Salute.
Prosegue l’impegno dell’associazione Codici in merito alle estinzioni anticipate relative alla cessione del quinto.
L’associazione Codici si schiera al fianco dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nell’istruttoria promossa nei confronti di sei influencer.
Adusbef, Assoutenti, Casa del consumatore, Codici, CTCU e Confconsumatori hanno presentato due settimane fa una proposta di conciliazione ad Enel Energia, al fine di espletare la procedura di mediazione di legge prevista per le iniziative inibitorie e di classe, e per evitare il ricorso ad azioni giudiziarie individuali e collettive contro i rincari del prezzo del gas in bolletta praticati dal colosso energetico dalla primavera 2023 sino ad oggi, in particolare con aumenti che raggiungono il 120-130% dei prezzi in precedenza applicati. Incrementi avvenuti all’insaputa di centinaia di migliaia di utenti che Enel dice di aver informato mediante lettere semplici e comunicazioni mail, non ricevute dalle famiglie italiane.