Assegno Unico Universale, l'aggiornamento di Inps

È stato pubblicato l’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC).

Un approfondimento completo, a un anno dalla prima applicazione dell’AUU, sarà oggetto del prossimo convegno del 20 aprile.

Intanto l’Osservatorio fornisce un quadro completo delle essenziali informazioni statistiche sui beneficiari della misura e sui relativi valori economici con riferimento al periodo marzo 2022 - febbraio 2023 (https://www.inps.it/it/it/dati-e-bilanci/osservatori-statistici-e-altre-statistiche/dati-cartacei---auu.html).

Per i primi dodici mesi di competenza della nuova misura (marzo 2022-febbraio 2023) sono stati erogati alle famiglie assegni per 16 miliardi di euro, di cui 13 miliardi relativi al 2022 e 3 miliardi di competenza del primo bimestre del 2023.

Con riferimento al mese di febbraio 2023, l’importo medio per figlio, comprensivo delle maggiorazioni applicabili, va da poco meno di 55 € per chi non presenta ISEE o supera la soglia massima (che per il 2023 è pari a 43.240 €), a 215 € per la classe di ISEE minima (16.215 € per il 2023).

Si ricorda che l’importo base dell’assegno per ciascun figlio minore, in assenza di maggiorazioni, nel 2023 va da un minimo di 54,10 €, in assenza di ISEE o con ISEE pari o superiore a 43.240 €, ad un massimo di 189,20 € per ISEE fino a 16.215 €.