Codici: saremo in aula per ottenere verità e giustizia per la piccola Nicole

Ci sarà anche Codici nel processo, che si svolgerà con rito abbreviato, nei confronti di Anna Solzi, la pediatra ora in pensione accusata di aver causato la morte di Nicole Zacco, la bambina di 4 anni di Gottolengo morta nell’aprile 2018 agli Spedali Civili di Brescia a causa di un’otite degenerata in infezione cerebrale.

L’associazione, impegnata da anni a fornire assistenza legale nei casi di malasanità al fine di tutelare i parenti delle vittime, è stata infatti ammessa come parte civile.

“Una vicenda dolorosissima – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – una tragedia enorme, sia per la giovanissima età della vittima sia per le cause che hanno portato al decesso. Non è possibile morire di otite al giorno d’oggi. Come riferito dai consulenti della Procura, sarebbe bastato prescrivere un comune antibiotico per evitare che il problema di salute degenerasse, che si arrivasse ad una situazione che nemmeno il disperato intervento chirurgico presso il Civile di Brescia è riuscito a salvare. Bastava seguire le buone pratiche accreditate dalla comunità scientifica, prescrivere una visita specialistica, considerando anche il fatto che la bambina aveva iniziato a stare male già a inizio marzo e, dunque, c’era tutto il tempo per intervenire, per guarirla. Alla luce di questo quadro, chiediamo una cosa molto semplice: chiarezza e giustizia. Lo si deve alla bambina, ai genitori e a tutti i familiari distrutti da questa tragedia. E noi saremo in aula affinché ciò avvenga”.

L’udienza davanti al Gup è stata fissata per il 7 luglio.