La Polizia di Stato ha eseguito sei misure di custodia cautelare, cinque tra Roma e provincia e una in Torino, in esecuzione di una ordinanza emessa dal G.I.P. di Roma, per i reati di frode informatica, furto di identità digitale, riciclaggio e auto riciclaggio, per falso in atto pubblico e falsità materiale.
Il personale della Polizia di Stato, coordinato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, ha dato esecuzione a 18 decreti di perquisizione nei confronti di altrettante persone, operative su tutto il territorio nazionale, indagate per i reati di truffa, ricettazione e riciclaggio.
La truffa del pellet colpisce ancora.
Interventi normativi per ribadire la disciplina dell’onere della prova a carico della banca, soprattutto per quanto riguarda l’autenticazione rafforzata.
Una sentenza preoccupante, che conferma purtroppo un orientamento che mira a tutelare le banche piuttosto che i consumatori.
La Polizia Postale disarticola, con un’operazione internazionale che ha coinvolto sedici Paesi, la piattaforma Genesis Market, uno dei più grandi mercati neri virtuali del mondo dedicato alla vendita di credenziali rubate. 37 le perquisizioni eseguite solo in Italia.
Una vittoria che infonde fiducia nei consumatori ed interrompe la serie negativa, e preoccupante, delle truffe archiviate dalle Procure.
L’analisi delle frodi compiute tramite l’invio di messaggi malevoli ha evidenziato una nuova tipologia di phishing in grado di realizzare attacchi più efficaci, capaci di aggirare la procedura di autenticazione anche nei casi dove era stata abilitata quella a più fattori.