Il GIP del Tribunale di Perugia su richiesta di questa Procura ha emesso nei giorni scorsi 5 ordinanze di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di alcuni cittadini italiani e stranieri originari del Marocco e della Costa d’Avorio per il reato di truffa attraverso dei raggiri effettuati mediante l’impiego di messaggi telefonici o di chiamate.
Con un esposto alla Procura della Repubblica, l’associazione Codici interviene sul sequestro preventivo di oltre 75 tonnellate di pellet eseguito dalla Guardia di Finanza.
Impegni condivisi per tutelare i consumatori e le imprese titolari dei diritti di proprietà industriale dal fenomeno della contraffazione sul mercato online - in forte crescita durante l’emergenza Covid - partendo dalla necessità di rafforzare le sinergie tra le istituzioni e i principali operatori del web nell’uso di azioni e strumenti aziendali efficaci per prevenire e contrastare la presenza di contraffattori.
Al via la nuova campagna di comunicazione: “Comprare prodotti falsi non è mai un buon affare”.
È stata rilevata una nuova campagna di phishing rivolta ai correntisti di Istituti bancari e postali.
Promuovere, soprattutto tra i giovani, una maggiore consapevolezza dei gravi danni che comporta l’acquisto online di prodotti falsi, sia sulla salute del consumatore che sull’economia del Paese, è il messaggio al centro della nuova campagna di comunicazione "Comprare prodotti falsi non è mai un buon affare” promossa dal Ministero dello Sviluppo economico che prenderà il via domenica 2 ottobre in occasione della settima edizione della Settimana Anticontraffazione in programma dal 3 al 7 ottobre.
Non è Lugano, è una truffa.
Negli ultimi mesi sono aumentati i casi di truffe realizzate mediante trading online.