Dopo l’intervento dell’associazione Codici, si registrano finalmente delle novità sul caso Eurovita.
Archiviata un’estate da bollino rosso a causa dei rincari, si profila all’orizzonte un autunno non meno caldo.
È stata pubblicata ieri sul sito dell’Inps la circolare contenente le indicazioni operative per l’anticipazione ordinaria del TFR/TFS che possono richiedere i pensionati iscritti alla “Gestione Unitaria Creditizia e Sociale”.
Inizia a muoversi qualcosa intorno a Cronos Vita, la newco chiamata a subentrare ad Eurovita.
Dal mese di settembre 2023 i neogenitori riceveranno una comunicazione via email che li invita a presentare la domanda per richiedere l'Assegno Unico Universale o a integrare il beneficio già percepito per altri figli a carico.
Gli ultimi dati forniti da Banca d’Italia e Istat, elaborati dalla Cgia di Mestre, uniti all’incremento delle segnalazioni giunte agli Sportelli di Codici per situazioni di sovraindebitamento sono il motivo del nuovo intervento da parte dell’associazione finalizzato a richiamare l’attenzione generale su quella che si presenta ormai come una vera e propria emergenza.
L’associazione Codici sta seguendo e rappresentando numerosi consumatori che hanno stipulato contratti con Eurovita e stanno manifestando una crescente preoccupazione per la scarsa trasparenza verso le soluzioni adottate da autorità ed istituti privati.
Mentre si rincorrono le notizie sulla newco chiamata a subentrare ad Eurovita, poco o nulla si sa del destino dei clienti.