Un vero toccasana, il pomodoro

Introdotto in Europa dall'America del Sud a metà del XVI secolo, il pomodoro è una pianta annua coltivata in numerose specie e largamente utilizzata nell'arte culinaria.

Presenta foglie alterne grandi e foglioline nervate e ruvide, fiori di colore giallo pallido e frutti polposi e succosi, che contengono acidi organici, carotenoidi, vitamine A e C, acido malico, un olio grasso e istamina. Essendo costituito per la maggior parte di acqua, il pomodoro non ha grande valore nutritivo, ma possiede numerose virtù: stimola l'appetito ed è digestivo grazie alla sua leggera acidità, che favorisce la secrezione di succhi gastrici. E' diuretico, lassativo e trova impiego nella cura delle emorroidi; ricco di citrati, è utile ad artritici, uremici e gottosi. Il pomodoro deve essere consumato a completa maturazione, perchè quando è acerbo contiene una notevole quantità di solanina, sostanza tossica per l'organismo. Il succo di pomodoro, preparato passando al setaccio due pomodori maturi corretti con un po' di sale e zucchero, è utile in caso di stitichezza e giova molto ai reni.