Codici: truffa online smascherata nel reggiano, in azione per tutelare le vittime

Il modus operandi era sempre lo stesso: pubblicavano finti annunci di prodotti elettronici, informatici e di telefonia con un numero da contattare intestato ad una terza persona, poi, dopo che la trattativa con l’acquirente era andata a buon fine, incassavano la caparra e sparivano, rendendosi irreperibili. Grazie alla denuncia di un cittadino reggiano, una banda composta da 11 persone, tutte con precedenti di polizia specifici in materia di raggiri, è stata sgominata dai Carabinieri di Toano (Reggio Emilia).

Una sessantina i colpi che avrebbero messo a segno in diverse province di tutta Italia e su cui l’associazione Codici ha deciso di intervenire per fornire assistenza alle vittime.

“I truffatori e le truffatrici – dichiara l’avvocato Fausto Pucillo, Responsabile di Codici Emilia-Romagna – dimostrano sempre di avere grande creatività, aggiornando costantemente la veste dei propri consumati trucchi, volti al raggiro. È perciò importante, per proteggere sé stessi e gli altri, conoscere gli elementi tipici delle condotte truffaldine, diffidando da offerte eccessivamente vantaggiose e, comunque, prive di garanzie tangibili. I responsabili spesso si destreggiano abilmente nel disorientare la loro vittima, vincerne le resistenze e persuaderla a scelte sconvenienti”.

Codici ha attivato i suoi Sportelli per fornire assistenza alle vittime della truffa. È possibile mettersi in contatto con la sede regionale di Rimini dell’associazione telefonando al numero 0541.78.42.53 o scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure è possibile rivolgersi alla sede nazionale telefonando al numero 06.55.71.996 o scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..